_Richard wrote:Spart wrote:tutte tavole vetro sono più reattive, le tavole con titanal sono morte per ovvi motivi
Cioè... è meno reattiva una F2 Speedster SL Worldcup Edition di una equipe?
E... se anche la Equipe è più reattiva, può essere più faticosa (in campo libero) e difficile da girare di una Worldcup?
Perchè il discorso mi sembrava, in origine, la ricerca di una tavola più "facile"... ed il pensiero che una Worldcup sia più facile di una Equipe scardina tutte le mie convinzioni...

Almeno per ciò che riguarda F2 anche le mie di convinzioni.
Credo che l'incomprensione nasca dai due fattori che sono ben diversi:
1) la reattività, in genere dovuta ai materiali di costruzione ma influenzabile dalle scelte del costruttore;
2) il Flex, scelto a piacimento dal costruttore a seconda del peso e delle richieste specifiche ma anch'esso potenzialmente influenzabile dai materiali;
In sostanza posso creare:
A) una tavola iper-reattiva ma con un flex molto morbido: divertente, più difficile da condurre su nevi non buone, ma si rischia di fare "il grillo" da una parte all'altra della pista vedendo i chiari limiti quando si tenta di aumentare le velocità ;
B) una tavola iper-reattiva con un flex da putrella di cemento armato: anch'essa più difficile da condurre su nevi non buone, potenzialmente divertente ma che per poter esserlo ha bisogno delle gambe di un campione mondiale di squat o di un atleta che pesa 120kg, se utilizzata da uno di questi diventa una bestia in cui si sta per la metà del tempo in aria a cambiare spigolo;
C) una tavola "damp" e quindi meno reattiva ma con un flex molto morbido: più stabile su ogni neve, potenzialmente meno divertente (anche se con questo termine ognuno può intendere cose diverse) meno soggetta alle problematiche relative alla tipologie di neve, anche potenzialmente facile da sfruttare ma che rischia di essere così "infognata" da divenire addirittura difficile;
D) una tavola "damp" e quindi meno reattiva ma con un flex da putrella di cui sopra: anch'essa più stabile su ogni fondo, potenzilamente meno divertene ma anche davvero di difficile utilizzo sempre per i motivi di cui sopra.
Tutto questo poi viene influenzato da tutti gli altri fattori che caratterizzano una tavola come:
1) il raggio che pur impostato uguale su due tavole però con diverso flex/reattività può essere percepito diversamente dal rider proprio per le cose appena espresse;
2) il peso del rider: una tavola dura per un mingherlino può essere morbida per un colosso;
3) le dimensioni della tavola, in particolare della larghezza ma anche della lunghezza in relazione sempre al raggio che si vuole ottenere;
4) lo shape, diretta conseguenza del punto 1 e 3;
5) su tutto le capacità tecniche e la prestanza del rider, c'è chi gira con un 185 come un 163.
Insomma l'avevo scritto che è un casino?
P.s. perdonatemi sto polpettone, sono in fase di nevite acuta, ogni tanto mi prende ma poi torno normale...
